Il 28 aprile 2016 passai tutto il giorno a Matanzas con la mia amica Iraida. Una bellissima giornata, ricordo che iniziammo a divertirci fin dal mattino. Un giro per la città sotto il sole caliente, una cervezita per dissetarci, un pranzetto con pizza cubana (completamente diversa ma da assaggiare proprio per questo), un’altra cerveza e parlando parlando il tempo volo’. Erano già le 3 del pomeriggio e ci dirigemmo verso casa sua dove lei mi insegnò a cucinare la Caldosa.
In casa di Iraida c’è sempre gente e sempre la musica alta, tutto si fa a ritmo di musica. Mi ricordo che puliva e affettava la verdura e intanto ballava e cantava, preparava questo pentolone con la canzone Pasaporte di Havana de Primera, cucinava e faceva un altro ballo magari in coppia con la madre o con me, fantastica Iro con la sua energia.
Solo io quella sera ho mangiato la Caldosa con la carne, perché la carne era riservata solo a me, tutti loro hanno mangiato solo le verdure e il brodo.
Avevamo previsto di uscire a ballare ma prima dovevamo passare a casa di Jaquelin che per me ora è come una sorella. Jaque ci aspettava davanti a casa sua con il marito, il figlio e i suoceri per accogliermi come usano loro. Entrammo in casa e, altra sorpresa, una magnifica torta per festeggiare il mio compleanno e tutti che cantavano “tanti auguri” in spagnolo. Qui proprio loro sono state molto brave a non far intendere nulla, di cosa stessero facendo alle mie spalle. Una gran bella sorpresa.
Dopo un po’ uscimmo per andare in questo giardino a Matanzas, che è una discoteca all’aperto, non vi dico il divertimento, gli auguri al microfono del DJ, loro felicissime e fiere di avermi fatto questo grande regalo ed io di averlo ricevuto, tanta emozione, per loro era molto importante farmi sentire bene e ci sono riuscite.
Vi ho raccontato di queste feste per farvi capire come sono i cubani, come ci tengono a farti sentire a tuo agio, come sono ospitali e come, nella loro semplicità, ti danno tanto. Molte delle persone che ho conosciuto durante i miei viaggi sono diventate mie amiche, sono rimaste persone di riferimento sulle quali io potrò sempre e comunque contare. Tutte le volte che ritorno ho sempre qualcuno che mi aspetta e che mi accoglie con un calore veramente emozionante. Anche se viaggio quasi sempre sola, non mi sento mai sola, ho sempre qualcuno che mi accompagna e si prende cura di me, vi dirò di più, ho sempre qualcuno che si sente responsabile per me e mi protegge.
Quindi, se deciderete di fare un viaggio in questa isola meravigliosa, potrete tranquillamente fare affidamento e farvi aiutare dai cubani.